Prima e Dopo

L’intervento di addominoplastica prevede la rimozione del grasso o del tessuto adiposo in eccesso al fine di tendere la parete addominale. Infatti, lo scopo dell’addominoplastica e della mini-addominoplastica è quello di appiattire la parete addominale (per ottenere una pancia piatta), asportare ed eliminare la cute e il grasso in eccesso per la riduzione dell’addome, rinforzare i muscoli addominali rilassati e ricostruire l’ ombelico secondo la sua forma originaria.

La Blefaroplastica è l’intervento di chirurgia estetica più indicato per ottenere un effetto di ringiovanimento degli occhi e allo stesso tempo un aspetto più fresco e riposato. Le indicazioni che più spesso indirizzano i pazienti a un intervento di Blefaroplastica consistono in un aumento della pelle della palpebra superiore che si appoggia sulle ciglia, oppure in un eccesso cutaneo di quella inferiore tipica dell’invecchiamento.

In alcuni pazienti è possibile effettuare più procedure chirurgiche contemporaneamente, ma non tutte le procedure possono essere effettuate insieme. I criteri che guidano la scelta delle procedure contemporanee devono sempre considerare le perdite ematiche intra-opratorie, la vascolarizzazione delle varie zone dei distretti operati e la compatibilità del post-operatorio.

Negli ultimi anni la richiesta di interventi mirati alla modifica dei genitali esterni femminili ha mostrato un crescente aumento. Il dr. Macrino normalmente effettua quattro interventi chirurgici che vanno in tale direzione: Labioplastica riduttiva, Imenoplastica, Lipofilling delle grandi labbra, Liposuzione del pube.

Per ginecomastia si intende l’aspetto pronunciato e femminile della mammella dell’uomo. Non sempre le cause sono ben definite, ma possono coinvolgere aspetti ormonali, genetici o abitudini alimentari del soggetto.

Il lifting delle braccia è la procedura indicata per eliminare l’eccesso di cute e/o di tessuto adiposo che si accumula nella zona che va dal gomito alla spalla. La procedura ha una durata di circa 2 ore e viene eseguita in anestesia generale in regime di day-surgery. Al termine dell’intervento verrà fatta indossare al paziente una guaina compressiva specifica che verrà rimossa dopo 7-10 giorni.

Il lifting dell’interno coscia è la procedura indicata per eliminare l’eccesso cutaneo nella zona interna delle cosce, e con esso l’aspetto generalmente grinzoso e cadente delle gambe, rassodandole e restituendo un aspetto più giovane e tonico.

Il lifting facciale ha lo scopo di ringiovanire l’aspetto generale del volto eliminando l’eccesso di pelle (ed eventualmente gli accumuli di adipe) e riposizionando i muscoli sottostanti, soprattutto sotto il mento, ai lati della bocca, sulle guance e nella zona della fronte e delle tempie.

La liposcultura (o liposuzione) è la procedura che permette di RIMODELLARE i contorni della silhouette mediante l’aspirazione del grasso sottocutaneo localizzato, superficiale e profondo.

La liposcultura (o liposuzione) è la procedura che permette di RIMODELLARE i contorni della silhouette mediante l’aspirazione del grasso sottocutaneo localizzato, superficiale e profondo.

La liposcultura (o liposuzione) è la procedura che permette di RIMODELLARE i contorni della silhouette mediante l’aspirazione del grasso sottocutaneo localizzato, superficiale e profondo.

Lo scopo principale della mastopessi, semplice o additiva (con aggiunta di protesi), è quello di riposizionare il complesso areola-capezzolo più in alto e nel contempo sollevare la ghiandola mammaria rispetto al solco sottomammario ridonando al seno una forma armonica ed esteticamente piacevole ove, per caratteristiche fenotipiche, fisiologiche o per forti dimagrimenti e gravidanze risulti ptosico (ossia tendente alla caduta verso il basso).

Lo scopo principale della mastopessi, semplice o additiva (con aggiunta di protesi), è quello di riposizionare il complesso areola-capezzolo più in alto e nel contempo sollevare la ghiandola mammaria rispetto al solco sottomammario ridonando al seno una forma armonica ed esteticamente piacevole ove, per caratteristiche fenotipiche, fisiologiche o per forti dimagrimenti e gravidanze risulti ptosico (ossia tendente alla caduta verso il basso).

Lo scopo principale della mastopessi, semplice o additiva (con aggiunta di protesi), è quello di riposizionare il complesso areola-capezzolo più in alto e nel contempo sollevare la ghiandola mammaria rispetto al solco sottomammario ridonando al seno una forma armonica ed esteticamente piacevole ove, per caratteristiche fenotipiche, fisiologiche o per forti dimagrimenti e gravidanze risulti ptosico (ossia tendente alla caduta verso il basso).

La mastoplastica additiva è l’intervento di chirurgia del seno più richiesto ed è una delle più comuni procedure effettuate annualmente dai chirurghi dell’Istituto Estetico Italiano. Rassicuriamo le nostre pazienti di non far uso e di non aver mai fatto uso di protesi P.I.P., ma solamente di protesi mammarie certificate e garantite, prodotte con materiali biocompatibili e prive di sostanze dannose.

In taluni casi la ghiandola presenta un aspetto molto particolare, caratterizzato da una mancanza di tessuto (ghiandola e cute) a livello del polo inferiore (mammelle tubulari e tuberose).

Lo scopo principale dell’intervento di mastoplastica riduttiva è quello di ridurre le dimensioni delle mammelle e migliorarne la forma.
Le ragioni per cui una donna può decidere di ricorrere a questo tipo di intervento possono non essere solamente estetiche, in quanto un seno eccessivamente voluminoso può causare problemi fisici alla colonna vertebrale con conseguenti dolori al collo, alle spalle e alla schiena, difetti di postura e della cute sottomammaria, ma anche gravi disagi psicologici.

Lo scopo della mentoplastica è aumentare, o ridurre, la proiezione del mento per ottenere un profilo del volto più armonioso. E’ un intervento poco invasivo sia dal punto di vista della tecnica chirurgica che del decorso post operatorio.

Ove siano necessarie correzioni della sola parte al di sotto dell’ombelico, si può prendere in considerazione la mini-addominoplastica, che non prevede il riposizionamento dell’ombelico, eccetto varianti a metà strada tra l’addominoplastica e la mini-addominoplastica, dove l’ombelico resta quello originale ma spostato di un paio di centimetri più in basso.

L’otoplastica ha lo scopo di correggere in maniera definitiva e senza cicatrici visibili i difetti dei padiglioni auricolari, in particolare le orecchie a ventola, riposizionandoli correttamente e restituendo loro una morfologia adeguata e in armonia con il resto del volto.

La Rinoplastica è una delle procedure di chirurgia plastica più eseguite oggi. Il naso per le sue caratteristiche di univocità e peculiarità assume un ruolo fondamentale nell’estetica del volto di ogni individuo. Spesso la forma e le dimensioni del naso non sono proporzionate ed in armonia con il resto del viso. La Rinoplastica è in grado di correggere la forma e le dimensioni del naso intervenendo sul rimodellamento delle sue componenti ossee, cartilaginee e cutanee.

La Rinoplastica è una delle procedure di chirurgia plastica più eseguite oggi. Il naso per le sue caratteristiche di univocità e peculiarità assume un ruolo fondamentale nell’estetica del volto di ogni individuo. Spesso la forma e le dimensioni del naso non sono proporzionate ed in armonia con il resto del viso. La Rinoplastica è in grado di correggere la forma e le dimensioni del naso intervenendo sul rimodellamento delle sue componenti ossee, cartilaginee e cutanee.